La prima edizione italiana di The Voice, il talent show musicale di Rai 2, pur avendo ottenuto risultati lusinghieri, non è riuscita nel BelPaese ad ottenere consensi bulgari, come invece accaduto su tutte le reti ammiraglie del mondo che lo trasmettono, dove è a tutti gli effetti uno show di punta. La motivazione non è poi così difficile da trovare. Il programma ha presentato nel suo primo anno di messa in onda troppe lacune da sistemare e troppi dettagli da rivedere nel meccanismo, risultato in alcuni casi eccessivamente ripetitivo e stancante. Il troppo buonismo dei quattro coach non ha di certo aiutato, poi, a catturare l’interesse del pubblico a casa.
Lacune che devono esser modificate in vista della nuova stagione che prenderà il via, sempre sulla seconda rete della tv di stato, la prossima primavera. La seconda edizione del talent show si appresta a tornare sul piccolo schermo con alcuni cambiamenti e l’ipotesi di una vera e propria rivoluzione non è poi così tanto campata in aria. Oltre il problema del meccanismo, infatti, c’è una situazione ben più seria da affrontare: la conduzione. Fabio Troiano si è dimostrato inadatto al ruolo affidatogli la passata stagione tanto da esser stato soprannominato da molti il ‘conduttore inesistente’. Angelo Teodoli, direttore di Rai 2, ha dichiarato così in una recente intervista che a prendere il suo posto sarà un conduttore giovane, togliendo però dalla lista dei papabili Francesco Facchinetti e Victoria Cabello.
Altra questione da sistemare è la giuria. Sicuri, infatti, che Carrà-Pelù-Cocciante-Noemi continueranno a ricoprire il ruolo di coach anche nella prossima edizione? Se la Carrà in questi giorni non si è sbottonata più di tanto sulla sua partecipazione, a destare maggiori perplessità è il rocker toscano Piero Pelù, che ha affermato di non sapere ancora se prenderà parte alla nuova stagione, lamentandosi di alcuni retroscena: “Mi sono divertito a fare il coach ma non ad essere giudice. Alcune cose non mi sono piaciute, soprattutto nelle scelte dei brani da destinare ai ragazzi in gara”. Che abbia intenzione di non continuare la sua esperienza a The Voice?
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