Walter Visigalli protagonista del Primo Trapianto di Mano è stato costretto ad un’amputazione dopo 13 anni a causa dei forti rigetti. Si pensa ad una nuova soluzione.
Walter Visigalli è l’uomo che, 13 anni fa, si è sottoposto alla prima operazione di Trapianto di Mano. Avvenuta con successo, almeno inizialmente.
Il risvolto, dopo 13 anni dall’operazione, le complicanze. Walter Visigalli è stato vittima di una serie di rigetti sempre più intensi che l’hanno visto obbligato a fare una scelta importante, vitale. Così con Marco Lanzetta, chirurgo che lo operò inizialmente, ha deciso per l’amputazione dell’arto, avvenuta con successo nell’arco di poche ore.
Dopo l’amputazione si pensa al futuro. Ora Walter Visigalli sta bene, tra i progetti del Dottor Lanzetta l’idea di una protesi Bionica.
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