Partizan-Inter 1-3. Sintesi. Europa League. In gol Palacio (doppietta) e Guarin. Gol della bandiera di Tomic. Finisce 1-3. Inter qualificata.
Conquista i meritati tre punti l’Inter a Belgrado in casa del Partizan. Oltre ai tre punti l’Inter castiga anche i padroni di casa all’esclusione, ormai matematica, ai sedicesimi di finale. La classifica parla chiaro: Rubin Kazan e Inter a 10 punti, Partizan e Neftci 1 punto. Le prossime due partite quindi serviranno solo a capire chi delle due squadre, già qualificate passerà come prima del proprio girone.
Nel primo tempo da registrare solo due grandi parate di Handanovic su Ivanov che però in entrambi i casi non trova la via del gol. Sono del Partizan le occasioni più nitide nella prima frazione di gioco; per il resto poche emozioni.
Nel secondo tempo però l’Inter entra in campo con un ritmo diverso e con un attaccante diverso: Rodrigo Palacio. La prima occasione da gol è ancora del Partizan, ma passano solo due minuti dall’azione precedente e l‘Inter va in vantaggio con il neo entrato Palacio, sul gol “dorme” la difesa avversaria.
La partita ora si fa più vivace e le occasioni ci sono sia da una parte che dall’altra, e ancora una volta, anzi due Handanovic salva il risultato. Dal 30′ alla fine è solo Inter che prima raddoppia con Palacio e poi chiude i conti con Guarin. Di Tomic il gol della bandiera per il Partizan che però a nulla serve ai fini del risultato e della qualificazione. Finisce 1-3. Inter qualificata, Partizan a casa.
