Anche quest’anno si sono svolti gli Oscar, la più importante cerimonia del cinema mondiale.
L’86esima edizione si è svolta ancora una volta al Dolby Theatre di Los Angeles, capitanata da Ellen DeGeneres, che aveva condotto gli Oscar già 7 anni fa. E’ proprio lei, infatti, ad aprire la serata e coinvolgere subito tutti in una risata generale, dato il suo senso dell’umorismo molto elevato, proprio come ci piace. Non manca di prendere in giro i favoriti a questi Oscar, come Jennifer Lawrence, alludendo alla caduta fatta dall’attrice lo scorso anno mentre andava a prendere la statuetta, e che ha replicato quest’anno inciampando sul Red Carpet.
Qualche parola di benvenuto per annunciare brevemente i favoriti, e chiama sul palco Anne Hathaway, bellissima nel suo abito Gucci, per premiare il Miglior Attore Non Protagonista.
I nominati sono Bradley Cooper (American Hustle), Jonah Hill (The Wolf of Wall Street), Michael Fassbender (12 Anni Schiavo), Barkhad Abdi (Captain Phillips), Jared Leto (Dallas Buyers Club).
And the Oscar goes to… Jared Leto!
Felicissimo abbraccia la sua famiglia e sale sul palco a ritirare la statuetta. Un discorso veramente molto bello, un ringraziamento alla madre per tutto ciò che ha fatto, e a suo fratello per le avventure vissute insieme, dall’infanzia fino ai 30 Seconds to Mars.
Io avrei dato l’Oscar a Barkhad.. Ma va bene così!
Torna Ellen sul palco ed annuncia Jim Carrey! Vabè, che ve lo dico a fare, meraviglioso.
Ci rimostra alcune delle sue espressioni più conosciute, da Ace Ventura al Grinch. Fantastico.
Presenta un omaggio agli “Eroi Animati”, un dolce montaggio video su alcuni capolavori che hanno accompagnato la nostra infanzia!
Jim esce e lascia lo spazio alla bellissima Kerry Washington, favolosa e con un bel pancione in vista!
Presenta Pharrel che performa “Happy”, nominata come mìMiglior Canzone Originale inserita in “Cattivissimo Me 2”!
…. Potevamo farne a meno di prezzemolino Pharrel, ma la canzone la ballo sempre quando la trovo in radio (praticamente ogni minuto)! Comunque oh, riesce a far ballare anche Meryl Streep!
“Piccola” pausa pubblicitaria e si ricomincia!
Arrivano Naomi Watts e Samuel L. Jackson. Lei bellissima, lui un boss, presentano l’Oscar per Miglior Costumi e MakeUp che vanno rispettivamente a The Great Gatsby e Dallas Buyers Club.
Kim Novack e Matthew Mccounaghey presentano il Miglior Film d’Animazione.
Candidati The Croods, Cattivissimo Me 2 e Frozen!
Ovviamente l’ha spuntata Frozen, non sto manco a dirlo.
Ellen annuncia Sally Fields, che accompagna un tributo ai film ispirati a fatti reali, a eroi che hanno lottato e ce l’hanno fatta, cambiando le sorti del mondo. Veramente toccante, il cinema riesce a creare tutto questo. Bellissimo.
Sale sul palco una “coppia” veramente fenomenale: la bellissima Emma Watson e il bellissimo Joseph Gordon-Levitt (con due calze diverse. No ma, complimenti). Presentano l’Oscar ai Migliori Effetti Visivi.
Nominati Gravity, Lo Hobbit – La desolazione di Smaug, Iron Man 3, The Lone Ranger, Star Trek – Into Darkness.
And the Oscar goes to… Gravity!
Sì, Gravity decisamente è sì!
Ed eccoci giunti al momento che tutti aspettavamo: Miglior Film in Lingua Straniera.
Mentre lo scrivo mi torna il magone, perché non ci sto ancora credendo.
L’orgoglio italiano, “La Grande Bellezza”, sorpassa tutto e tutti e si porta a casa il premio più ambito dai registi di tutto il mondo. Paolo Sorrentino sale sul palco calmo e pacato, accanto all’amico e protagonista del film Toni Servillo, e comincia il suo discorso ringraziando i suoi miti quali Fellini, Scorsese e Diego Armando Maradona. Passiamo oltre vi prego perché io non ce la faccio.
Arriva luce pura sul palco, Ellen annuncia Brad Pitt che chiama a performare Bono Vox con “Ordinary Love”, brano candidato come Miglior Canzone Originale per il film “Mandela”.
MOMENTO EPICO PARTE 1.
Ellen è tra il pubblico, vestita di bianco, con il cellulare in mano, e realizza “Selfie” con alcuni ospiti.
Dopo aver scattato una foto con Liza Minnelli, Ellen si avvicina a Meryl Streep e le chiede se oltre ad aver battuto il record di nominations (18 in tutta la sua carriera), voleva battere anche il record di “retweets” con una selfie. La cosa epica è che oltre a Meryl si aggiungono Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Kevin Spacey, Lupita Nyong’o e fratellino, Brad Pitt e Angelina Jolie, Channing Tatum, Julia Roberts e Jared Leto.
Risultato? Battutissimo record di retweets e BEST SELFIE EVER.
Subito dopo altra mini selfie epica con Chiwetel, Brad Pitt e Benedict Cumberbatch.
Ed ecco che arriva Christoph Waltz (semprebbello), per premiare la Migliore Attrice Non Protagonista.
Nominate Lupita Nyong’o (12 Anni Schiavo), Jennifer Lawrence (American Hustle), Sally Hawkins (Blue Jasmine), Julia Roberts (I segreti di Osage County), June Squibb (Nebraska).
And the Oscar goes to… Lupita Nyong’o!!! Sìì!! E’ meravigliosa. Fantastica. Non saprei che altro dire!
Ha cominciato ad esultare dalla poltrona in platea, per poi salire sul palco e fare un discorso bellissimo, che ha fatto commuovere praticamente tutti! (Anche Benedict Cumberbatch piangeva!). Meritatissimo, brava!
MOMENTO EPICO PARTE 2.
Ellen sale sul palco.. E si porta dietro un fattorino delle pizze.
Ha preso la pizza per tutti, e durante la diretta, si è messa a distribuirla con i piatti di plastica e i tovagliolini, come se fossero a una qualsiasi festa dell’oratorio. Brad Pitt, perfetto cameriere, distribuiva i piatti ed Ellen dava le fette di pizza. Ha anche chiesto al fattorino, mentre dava la pizza alla Roberts, “do you know Julia Roberts?” no, ma si può essere più epici? Ha pure chiesto a Sandra Bullock se avesse pagato lei il conto. Non ha nemmeno aspettato la pausa pubblicitaria, mentre annunciava le nominations dava la pizza in giro! FAN TAS TI CA.
Amy Adams e Bill (amoremio) Murray annunciano l’Oscar alla Miglior Fotografia.
Nominati Gravity, A Proposito di David, Prisoners, The Grandmaster, Nebraska.
Prima di annunciare il vincitore, Bill ricorda Harold Remis: “Oh, we’ve forgot one: Harold Remis, for Caddyshack, Ghostbuster and Groundhog Day” (ne abbiamo dimenticato uno: Harold Remis, per Palla da Golf, Ghostbuster e Ricomincio da Capo). Lo dice un Bill Murray visibilmente commosso, e che ha commosso tutti. Me compresa.
L’Oscar, comunque, lo prende Gravity.. Che ne ha già vinti troppi.
Una straordinaria Whoopi Goldberg presenta un omaggio al Mago di Oz del 1939, per il suo 75esimo anniversario. Chi meglio di lei per presentare la performance di tributo, eseguita da Pink? Signore e signori: Pink. Omaggia Il Mago di Oz con alcune canzoni, tra cui Over the Rainbow. Standing ovation per lei.
Momento molto toccante quello che spetta a Glenn Close, un omaggio ai grandi attori, registi, produttori ed artigiani del cinema che ci hanno lasciato nell’ultimo anno. Da James Gandolfini a Seymour Hoffman, i più grandi attori che il nostro secolo ha avuto la fortuna di avere con se.
E dopo il tributo su montaggio video, Bette Midler intona un inno in onore di questi grandi eroi.
MOMENTO EPICO PARTE 3/4
Ellen annuncia che Twitter le ha mandato un’email per aver crashato il sistema dopo che la condivisione della foto ha raggiunto vertici mai visti.
John Travolta ci delizia con la sua presenza per annunciare la performance di Idina Menzel con Let It Go, nominata come Miglior Canzone Originale. No, aspettate, Travolta annuncia “Adeli Daszli”. Beh, sì, l’è istess.
Jamie Foxx e Mary Camden (ok, ok.. Jessica Biel), premiano la Miglior Colonna Sonora Originale.
In nominations “Philomena”, “Her”, “Saving Mr. Banks” (avete letto benissimo), “Gravity”, “The Book Thief”. Ora, io vorrei aprire una parentesi. Saving Mr Banks è bellissimo e non se l’è filato di striscio nessuno, e va bene. No, ok, non va bene. Già è stato nominato nella categoria “Oscar mediamente inutili”, ma almeno lo facciamo vincere? Me la date una gioia? No.
Vince Gravity. Ormai, nel dubbio, vince Gravity.
Jamie e Mary premiano anche la Miglior Canzone Originale.
Nominati “Let it Go” (Frozen), “Happy” (Cattivissimo Me 2), “Ordinary Love” (Mandela), “The Moon Song” (Her). No, stavolta non vince Gravity, bensì “Let it Go”! Meritato, meritato, anche se io mi sono inamorata di “The Moon Song”. O forse sono semplicemente innamorata del film.
Penelope Cruz e Robert De Niro salgono sul palco per presentare la Miglior Sceneggiatura NON Originale.
Nominati “12 Anni Schiavo”, “Before Midnight”, “Captain Phillips”, “Philomena”, “The Wolf of Wall Street”.
And the Oscar goes to… “12 Anni Schiavo”!
Sempre loro premiano anche la Miglior Sceneggiatura Originale.
Nominati “American Hustle”, “Blue Jasmine”, “Dallas Buyers Club”, “Her”, “Nebraska”.
And the Oscar goes to… “Her”!!! Contentissima!! Sono letteralmente saltata sul divano!
Arriva una bellissima Angelina Jolie, accompagnata da Sydney Poitier, per premiare la Miglior Regia.
Nominati David O. Russel (American Hustle), Alfonso Cuarón (Gravity), Alexander Payne (Nebraska), Steve McQueen (12 Anni Schiavo), Martin Scorsese (The Wolf of Wall Street).
And the Oscar goes to manco ve lo stò a dì.. Alfonso Cuarón per Gravity!
Ed ecco arrivar il signor “sono come il vino”, Daniel Day-Lewis, che premia la Miglior Attrice Protagonista.
Nominate Amy Adams (American Hustle), Cate Blanchett (Blue Jasmine), Sandra Bullock (Gravity), Meryl Streep (I Segreti di Osage County), Judi Dench (Philomena).And the Oscar goes to… Cate Blanchett! Bravissima, eh. Però meritavano tutte. Io adoro Amy Adams e l’avrei vista volentieri sul palco a prendere l’Oscar, anche se American Hustle, lo ripeterò fino alla fine, non ha elementi per essere candidato all’Oscar. Boh sta cosa della Blanchett mi ha entusiasmata poco. La rosicata della Bullock rimbomberà per anni tra i muri del teatro.
E’ il turno di Jennifer Lawrence che, salita sul palco, guarda in direzione probabilmente di Jared Leto e gli intima di smettere di ridere facendo notare che questa volta non è inciampata in niente. Lei premia il Miglior Attore Protagonista.
Nominati Christian Bale (American Hustle), Bruce Dern (Nebraska), Leonardo di Caprio (The Wolf of Wall Street), Chiwetel Ejiofor (12 Anni Schiavo), Matthew Mcconaughey (Dallas Buyers Club).
And the Oscar goes to… (Vai Leo, vai Leo, dai che questa volta ce la fai, dai dai!) Matthew Mcconaughey.
Hell no. Prezzemolino Mcconaughey ha vinto un Oscar. Ok, va bene, Leonardo per The Wolf of Wall Street non avrebbe meritato l’Oscar, un po’ come Bale. Però dai, a sto punto Chiwetel. Vabè, Mcconaughey. Prima di salire sul palco, però, accetta il bacio di Giuda da Leonardo Di Caprio, che sta già meditando un genocidio. (Con questo non voglio dire niente, eh. Semplicemente a me non piace Mcconaughey in generale, anche se ho visto il film ed è stato molto molto bravo!)
Siamo ormai giunti alla fine della serata, manca il premio più importante, presentato da Will Smith. Miglior Film.
Nominati Gravity, 12 Anni Schiavo, American Hustle, Captain Phillips, Dallas Buyers Club, Her, Nebraska, Philomena, The Wolf of Wall Street.
And the Oscar goes to… 12 Anni Schiavo! Non ha vinto Gravity!! Essì!!
La serata si conclude così, tra vinti e vincitori, ma indubbiamente tutti grandissimi artisti.
Leonardo Di Caprio, al prossimo Oscar.
Ecco la lista completa:
Miglior Film: 12 Anni Schiavo
Miglior Regia: Alfonso Cuarón
Miglior Attore Protagonista: Matthew Mcconaughey
Miglior Attrice Protagonista: Cate Blanchett
Miglior Attore non Protagonista: Jared Leto
Miglior Attrice non Protagonista: Lupita Nyong’o
Miglior film d’Animazione: Frozen
Miglior Film Straniero: La Grande Bellezza
Miglior Sceneggiatura non Originale: 12 Anni Schiavo
Miglior Sceneggiatura Originale: Her
Miglior Colonna Sonora Originale: Gravity
Miglior Canzone Originale: Let it Go – Frozen
Miglior Montaggio: Gravity
Miglior Scenografia: Il Grande Gatsby
Miglior Trucco: Dallas Buyers Club
Miglior Fotografia: Gravity
Miglior Costumi: Il Grande Gatsby
Miglior Montaggio Sonoro: Gravity
Miglior Missaggio Sonoro: Gravity
Miglior Effetti Visivi: Gravity
Miglior Documentario: 20 Feet from Stardom
Miglior Corto Documentario: The Lady in Number 6: Music Saved my Life
Miglior Corto d’Animazione: Mr. Hublot
Miglior Cortometraggio: Helium
Non so voi, ma io avevo fatto il mio toto – Oscar, e molte cose fortunatamente le ho azzeccate!
E voi? Soddisfatti di questi vincitori?
Un saluto da Jared Leto e Benedict Cumberbatch!
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