Nonostante i 20 anni di continui successi ottenuti nella fashion industry, Kate Moss ha ammesso di non sentirsi ancora totalmente a suo agio davanti all’obiettivo. Negli scatti la top model racconta di venir bene solo se finge di essere qualcun altro!
Ed è così che Kate Moss parla di se stessa: “Non voglio mai essere me stessa. Nelle foto vengo malissimo. Sbatto di continuo le palpebre. Quando lavoro è diverso”.
Persino il giorno delle nozze con il rocker dei The Kills Jamie Hince, lo scorso anno, si è calata in un personaggio che le rendesse più facile essere immortalata e, a detta della super tod model, è stato John Galliano ad aiutarla a trovare dei personaggi da recitare quando proprio non sapeva come cavarsela: “Il giorno nel mio matrimonio ero ovviamente agitatissima. Così ho detto a John: “Devi inventarmi un personaggio”. E lui “Hai un segreto: sei l’ultima delle rose inglesi. Nasconditi dietro il velo. Quando lui lo alzerà vedrà tutto il tuo licenzioso passato!”.
Il motivo per cui la Moss non si sente a suo agio a mostrare sé stessa con disinvoltura, è perché è sempre stata nota per la sua figura snella, che negli anni Novanta divenne simbolo dello stile “heroin chic”: un’immagine con cui la 38enne si è sempre sentita a disagio per il suo messaggio negativo. E infatti afferma: “non avevo mai preso eroina, non ho mai avuto a che fare con quella roba. Ero magra, è vero, ma perché facevo sfilate in continuazione e lavoravo duramente. All’epoca alloggiavo in un B&B a Milano, tornavo a casa la sera e non c’era niente da mangiare. Andavo a lavorare la mattina e non c’era niente da mangiare. Nessuno mi portava fuori a pranzo quando ho cominciato. Lo fece una volta Carla Bruni, fu davvero gentile. Comunque non sono mai stata anoressica, altrimenti non sarei stata in grado di lavorare”.