Grillo ha aperto una rubrica sul suo Blog: Le Balle Quotidiane per far luce su alcuni episodi di mala informazione sul M5S. Video CasaPound
Grillo ha deciso di scrivere le sue rimostranze contro Le Balle Quotidiane di quelli che lui definisce i “pennivoli”. Nella sua rubrica inizia con lo sviscerare tre balle quotidiane all’attenzione della Stampa in questi giorni. In merito a quella che Grillo definisce la seconda Balla Quotidiana, riguardante la sua apertura a CasaPound ed al fatto che molte fonti di informazione hanno scritto: Grillo vuole allearsi con i fascisti, il video riportato va dunque ben analizzato nei suoi contenuti ed inteso con spirito provocatorio verso le Istituzioni.
Grillo dunque, pare essersi stancato dei continui attacchi mirati ad indebolire il MoVimento 5 Stelle ed ha deciso di aprire, nel suo blog, questa rubrica proprio per sviscerare , settimana per settimana o magari anche giorno per giorno se ve ne sarà l’opportunità , i problemi che, a suo parere, emergono dalle varie fonti di informazione. Ho detto, settimana per settimana o giorno per giorno proprio perché penso che questa rubrica, Le Balle Quotidiane, non abbia una continuità definita anzi, se ho ben capito Grillo spera proprio di non doverla “rintuzzare” spesso di nuovi episodi.
I punti di questa prima puntata sono, come accennato sopra, tre e ve li riporto per intero così come li si possono leggere sul Blog di Grillo e del MoVimento 5 Stelle.
Ho volutamente inserito il video fuori onda , tanto discusso, di CasaPound proprio per dare ad ognuno l’opportunità di ascoltarselo bene e di leggere per sviscerare quella che, come ha definito Beppe Grillo, non è un’apertura ai fascisti di CasaPound ma una sottile satira politica che, da quello che ho capito e se sbaglio nel capirlo Grillo non se la prenda, ha potuto destare diversi malintesi essendo stata anche, forse interpretata come “apertura”, almeno sembra anche a Di Stefano di CasaPound da quello che ha detto nel video, al suo Movimento.
Grillo è un comico satirico e spesso gioca molto con le “provocazioni” forse, è questo che ha reso il suo discorso a tu per tu con Di Stefano, male interpretato.
Sotto troverete il primo inserto, Le Balle Quotidiane:
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“Da oggi alle elezioni inizia una nuova rubrica dal titolo “Le Balle Quotidiane” contro il M5S. Le balle prodotte dai pennivendoli sono numerose, può essere quindi che qualcuna ci sfugga.
PRIMA BALLA. L’indicazione di “Capo politico” nella presentazione del simbolo e del programma è obbligatoria, deve essere scritta per forza così per legge. Non ha nulla a che fare con il premierato che in Italia NON ESISTE. I giornalisti che spacciano la balla dei candidati premier non hanno letto né la Costituzione, né la legge elettorale. Il candidato alla presidenza del Consiglio è scelto liberamente dal Presidente della Repubblica, come è avvenuto per Monti e decine di volte dal dopoguerra.
SECONDA BALLA. Grillo ha aperto a Casa Pound, vuole allearsi con i fascisti… chi lo ha scritto è in totale malafede, un leccaculo del Sistema. Io non ho aperto a nessun partito e non sono fascista né simpatizzante del fascismo. Ma chi credete di prendere per il culo? Invece ho detto e ribadisco che il M5S non è un movimento ideologico, ma vuole ottenere la democrazia diretta E’ un movimento al quale chiunque non sia iscritto a un partito e accetti il suo programma, può iscriversi. E’ ecumenico.
TERZA BALLA. Il M5S prende soldi per la campagna elettorale come tutti gli altri. Il M5S chiede contributi liberi ai cittadini che lo vogliono sostenere. Non ha mai ricevuto contributi pubblici in passato per le elezioni regionali. Non chiederà contributi pubblici per le elezioni politiche (con le attuali proiezioni di voto avrebbe diritto a circa 100 milioni di euro) al contrario di tutti gli altri partiti, sia quelli con la foglia di fico che quelli senza”.
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