Facebook riscontra in Usa un calo di due terzi di utenti che abbandonano il Social Network. I risultati delle motivazioni da uno studio.
Facebook dopo l’impennata di questi ultimi anni, in America sta riscontrando un forte calo di utenti, utenti che abbandonano il social network perché annoiati o perché decidono di trasferirsi su altre piattaforme, Twitter, per esempio.
La notizia è frutto dell’ultima ricerca del think tank di Washington che ha identificato soprattutto nei giovani l’utenza che più abbandona Facebook. Il sondaggio di questo ente di ricerca è stato compiuto nel mese di dicembre 2012 dove negli Stati Uniti, il il 61% degli utenti di Facebook lo abbandona momentaneamente per una durata di un minimo di una settimana. Questo avviene per motivi più disparati nei quali possono interagire la noia i soliti clichè, ed ovviamente la voglia di cambiare.
Circa un quinto di questo 61% degli utenti che abbandonano anche momentaneamente Facebook: “si è detto troppo occupato, il 10% non è interessato oppure non trova quel che gli interessa o ancora lo reputa una perdita di tempo”.
Ancora più preoccupante è quello che emerge sui motivi che possono aver annoiato questo 61% degli utenti di Facebook: in primis, sono i “commenti stupidi” ma anche l’informazione inutile, fa la sua parte di questi motivi, come pure i tanti pettegolezzi e il fatto spesso di scoprire di avere …”degli amici inutili” degli “amici rimbambiti”.
L’indagine prosegue con dati minori di abbandono di Facebook:
[ad#silvio]
“Il 4% degli utenti è seriamente preoccupato dai problemi legati alla privacy, mentre solo l’1% dichiara di non condividere aspetti della propria vita personale sulla piattaforma online. Il 2%, inoltre, nonostante sia in possesso di un profilo Facebook ha dichiarato di preferire la comunicazione di persona”.
Infine, c’è una grossa fetta di quelli che abbandonano il Social Network perché.
“Il 28 per cento ha confessato che nell’ultimo anno Facebook, per loro, è diventato meno importante”.
Commenti riguardo il post