Cisco ha rilasciato i dati delle connessioni mobili del 2012 con previsioni fino al 2017. Le prime cifre parlano di un’esplosione di connessione in mobile che aumenteranno esponenzialmente sia in numero che in quantità di dati.
L’appuntamento annuale è con il Visual Networking Index di Cisco per fare un punto sulla situazione ed una previsione su quello che ci attenderà dal mondo delle connessioni ed affini. Il trend stabilisce che l’utilizzo della rete in mobilità, sarà sempre più dominante e le connessioni saranno sempre più presenti nella nostra vita ma non solo; ad aumentare il numero di dati scambiati ci saranno anche attori che per ora, si stanno appena affacciando sulla rete: dispositivi come macchine e microcip, cominceranno ad usare internet per dialogare, iniviare e ricevere informazioni.
I dati rilasciati dalla società di telecomunicazioni americana parla di una impennata del consumo dati in mobile per il 2012 attestatosi a 885 Petabyte al mese, con un indice di crescita del 70% e per il 2017 si prevede un aumento pari a tredici volte questa cifra, arrivando a 11,2 Exabyte al mese. Per chi avesse già perso il conto, un Petabyte corrisponde a 1000 Terabyte, mentre 1 Exabyte corrisponde a 1000 Petabyte; in pratica quest’ultima misura è 1 kb con altri 15 zeri a seguire.
Le medie di consumo di traffico nel 2012 per utente, si attestano a circa 201 megabyte al mese in crescita a 2Gigabyte entro il 2017. Di questo scambio di dati, Cisco azzarda anche una previsione circa la sua composizione:
- 10 ore di video;
- 15 ore di ascolto audio;
- 5 ore di video chiamate;
- 15 ore di consumo via App.
Per il 2017 Cisco si attende che le connessioni alla rete in mobile diventeranno 10 miliardi, a fronte dei 7 miliardi attuali. Per consumare tutti questi dati in mobile, le connessioni, si prevede, saranno più veloci passando da 0.5 Mpbs attuali ai 3,9 del 2017.
Le reti che verranno più utilizzate saranno, sopresa, l’inossidabile standard 3G, disponibile per il 57% delle connessioni totali mentre per le reti chiamate 4G (o se preferite il nome meno commerciale e più giusto LTE) saranno soltanto il 10% del totale ma consumeranno il 45% del traffico mensile totale.
Pronti per una vita sempre più connessa?
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