Caro Beppe Grillo: Caro @beppe_grillo dai la fiducia al Governo per cambiare l’Italia. #GrilloDammiFiducia. Petizione di speranza…
Caro Beppe Grillo… è una petizione che sta girando da ieri su Facebook di cui ne è portavoce Viola Tesi e, come era ovvio, dimostra quelle che sono le, più che capibili, paure da parte di una parte dell’elettorato di Beppe Grillo e del suo MoVimento 5 Stelle. Come già avevo accennato, nei miei precedenti articoli, la situazione attuale, e la coerenza di Beppe Grillo, ma forse dovrei meglio dire, la coerenza dello staff del Movimento 5 Stelle che ha redatto, creduto e portato avanti con chiarezza nelle piazze dello #tsunamitour il programma del MoVimento 5 Stelle, ormai è più che evidente sta creando, all’interno di simpatizzanti ed elettori del MoVimento 5 Stelle, parecchie paure e dubbi.
Caro Beppe Grillo è una petizione chiara limpida, sincera, portata avanti da Viola Tesi di Firenze che, con un’analisi dei pericoli che lo stallo che l’attuale situazione può creare, cerca di smuovere gli animi di quei sostenitori di Beppe Grillo che , di fronte al rendersi conto dell’attuale sviluppo degli eventi, peraltro perfettamente in linea col programma del Movimento 5 Stelle, pone il Movimento 5 Stelle di fronte ad un momentaneo compromesso col PD. Compromesso che, come spiegato in Caro Beppe Grillo, non pregiudicherebbe le idee di Grillo e del M5S ma lo porrebbe ad aprire il cammino che, altrimenti, sarebbe più periglioso fare per cambiare le leggi.
Tale inizio di percorso, come intende spiegare Viola in Caro Beppe Grillo, sarebbe sufficiente, creando il numero minore di ripercussioni possibili all’interno dell’assetto Europeo e, come giustamente mi è stato fatto notare anche Mondiale, a portare l’Italia a nuove elezioni, in tempo breve e soprattutto con delle importanti ed iniziali modifiche.
Sotto potete leggere il testo della la petizione Caro Beppe Grillo e, ancora più sotto, il link diretto per accedere alla petizione di Viola:
Caro Beppe,
scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.
Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato, e l’ho fatto con molta speranza, il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore.
Il M5S ha ottenuto una vittoria alla quale in pochi credevano. Ma un sistema elettorale malato ha prodotto un risultato che non garantisce governabilità. Il mandato del Presidente della Repubblica Napolitano è in scadenza, le Camere non possono essere sciolte, non da lui: non si può tornare subito alle urne. Questo Parlamento avrà forse vita breve, ma non brevissima.
Ti scrivo, e spero saranno in tanti a sottoscrivere questo mio appello, perché gli eletti del M5S hanno un’occasione storica. Da ciò che decideranno dipenderà un pezzetto di storia della Repubblica che può aprirci al futuro o consegnarci per sempre al passato. Dobbiamo scongiurare qualsiasi ipotesi di alleanza PD-PdL, e non permettere alla minoranza di Monti di condizionare gli equilibri parlamentari. Possiamo respingere il ritorno di Berlusconi e costringere Bersani ad accettare le sfide che i suoi stessi elettori vorrebbero raccogliesse.
Si possono fare poche cose, prima di tornare alle urne, in poco tempo:
1. Una nuova legge elettorale;
2. Una legge contro la precarietà e l’istituzione del reddito di cittadinanza;
3. La riforma del Parlamento, l’eliminazione dei loro privilegi, l’ineleggibilità dei condannati;
4. La cancellazione dei rimborsi elettorali;
5. L’abolizione della legge Gasparri e una norma sul conflitto d’interessi;
6. Una legge anticorruzione che colpisca anche il voto di scambio; e l’istituzione di uno strumento di controllo sulla ricchezza dei rappresentanti del popolo (il “politometro”);
7. Il ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola;
8. L’istituzione del referendum propositivo senza quorum;
9. L’accesso gratuito alla Rete;
10. La non pignorabilità della prima casa.
[ad#silvio]
Lo so, non sono tutte le cose che il M5S vorrebbe realizzare. Sono alcune, quelle che mi sembrano più urgenti e realizzabili in tempi brevi.
Trasformatele in realtà e tra pochi mesi l’Italia sarà già un Paese pronto per ripartire. Sono impegni, caro Beppe, che possono raccogliere il consenso di molte persone che come me hanno a cuore il futuro, i più deboli, il Paese. E non tutte hanno votato M5S.
Al PD sarà quasi certamente dato mandato di provare a formare un nuovo Governo. Non ci sono molte possibilità: se i senatori del M5S si astengono o votano contro, sarà paralisi, o peggio, vedremo un qualche Monti bis. I senatori del Movimento potrebbero anche uscire dall’aula, al momento delle votazioni, e così consentire forse la nascita di un Governo di minoranza: ma questa sarebbe vecchia politica, un patto di governo silenzioso che non renderebbe giustizia alla trasparenza che vogliamo portare nelle Istituzioni.
Allora poniamo noi le giuste condizioni al partito di Bersani: in cambio dovranno presentare in Parlamento quelle riforme che ci stanno a cuore e che possono far diventare l’Italia migliore.
Queste elezioni sono costate quasi 400 milioni di euro. Non è difficile capire ciò che gli elettori chiedono.A voi, che siete i nostri dipendenti, è stato dato un mandato. Raccogliete questa sfida e cominciamo subito a cambiare l’Italia, per il bene di tutti.
Caro Beppe, non sprecare il mio voto. L’ho dato con la testa e con il cuore.
Ti saluto con amicizia,
Viola
Per Firmare la petizione Caro Beppe Grillo CLICCATE A FIANCO: Caro @beppe_grillo dai la fiducia al Governo per cambiare l’Italia. #GrilloDammiFiducia
Commenti riguardo il post