Tra esattamente 20 giorni assisteremo alla serata più importante del Cinema mondiale: la premiazione degli Oscar! La notte delle stelle, che premia gli attori, i film e il cast dei film ritenuti più belli durante l’ultimo anno. Da oggi, tutti i giorni, vi parlerò di uno dei film in gara così da darvi anche un’idea e perché no qualche spunto sul perché vederli e perché sono stati scelti proprio questi su tutti i film dell’ultimo anno. Iniziamo con la categoria più “importante” e anche un po’ temuta, la Categoria Miglior Film, parlando di Birdman, un film del 2014, scritto, diretto e co-prodotto da Alejandro González Iñárritu ed interpretato da Michael Keaton (nominato all’Oscar come Miglior Attore Protagonista), Emma Stone (candidata all’Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista) ed Edward Norton (candidato all’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista).
Un attore, diventato famoso per aver interpretato per molti anni il ruolo del supereroe Birdman, cerca di mettere in scena uno spettacolo a Broadway. Nei giorni antecedenti alla prima, dovrà fare i conti con la sua famiglia, i suoi fan, se stesso, il suo ego e anche il suo alter-ego, proprio Birdman.
Disnore su di me, e sulla mia mucca, non ero a conoscenza di questo film finché non è stato presentato ai Golden Globes. La puntualità nell’uscita dei film in Italia è imbarazzante. Detto questo, sono rimasta affascinata da molte, molte cose di questo film. Da amante della famosa Trilogia della Morte di Iñárritu, speravo in un suo altro progetto, ed eccomi accontentata: Birdman è un avversario da temere in questa competizione, anche se oltre a La Teoria del Tutto e The Imitation Game, gli altri non mi hanno ispirato molto.
Ci troviamo nel mondo della recitazione, dove un uomo intrappolato nel corpo del suo personaggio più celebre non riesce più a controllare il suo essere, ciò che è in realtà, arrivando ad allontanare la famiglia, gli affetti e tutto ciò in cui credeva prima dell’arrivo di Birdman, che l’ha sconvolto. Cercherà di mettere in scena l’adattamento teatrale di un’opera di Raymond Carver per salvare se stesso. Nulla è lasciato al caso in questo film, dove si alternano contenuti dal linguaggio non adatto e riferimenti sessuali (il film è stato vietato ai minori di 17 anni negli Stati Uniti d’America), a scene più leggere ed in qualche modo divertenti. L’universo di Birdman cerca di essere messo da parte, portando proprio l’alter-ego a voler rientrare nel corpo di chi l’ha reso il più celebre, portandolo a compiere atti disumani, entrandogli in testa realizzando conversazioni tra essere e potere, tra l’uomo e il mito. In tutto questo, Michael Keaton.
Ecco, Keaton è una garanzia, non puoi non amarlo. E’ fantastico. Mi ha cnvinta da Beetlejuice e continua a convincermi ogni giorno di più (ho detto Beetlejuice perché è il primo film che ho visto con lui. E perché amo Beetlejuice a priori. Sì, sto divagando). Sappiamo tutti a chi dovrebbe andare, secondo me, il premio come Miglior Attore Protagonista, ma Keaton non mi dispiacerebbe come eventuale “sostituto”, in caso non dovesse vincere Redmayne. Michael Keaton è Birdman, ma anche di più. Un uomo che può arrivare alla pazzia per cercare di liberarsi di quel personaggio che l’ha tenuto prigioniero tutti quegli anni, arrivando a distruggere anche il rapporto con sua figlia Sam, ovvero Emma Stone. Emma mi ha decisamente stupita. Anche lei la seguo più o meno dagli inizi, dalla sua Easy A (o Easy Girl), e vederla candidata all’Oscar è stato semplicemente fantastico. Non so però se riuscirà a portarselo a casa. Lavora in modo impeccabile, è veramente fantastica e la sua nomination è più che meritata, ma non lo so. Io glielo auguro, non potrei essere più felice! Nel film troviamo anche Naomi Watts, Zach Galifianakis (il nostro amato Alan Garner!!) ed Edward Norton che se non lo porta a casa lui l’Oscar, non so chi altro potrebbe. Io ho visto anche Whiplash, di cui scriverò domani, il film che ha visto J. K. Simmons portarsi a casa il Golden Globe come Miglior Attore Non Protagnista (dove era nominato anche Norton). Sarà, a me non ha convinto. Norton è sicuramente una spanna sopra (per me, eh) e quindi spero assolutamente possa portarsi a casa la statuetta. Norton mi ha lasciata di stucco in questa interpretazione, davvero. E’ meraviglioso.
Ecco le nove nomination di Birdman:
Miglior Film
Miglior Regia – Alejandro González Iñárritu
Miglior Attore Protagonista – Michael Keaton
Miglior Attore Non Protagonista – Edward Norton
Miglior Attrice Non Protagonista – Emma Stone
Miglior Sceneggiatura Originale – Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris e Armando Bo
Nomination Miglior Fotografia – Emmanuel Lubezki
Nomination Miglior Sonoro
Nomination Miglior Montaggio Sonoro
Tra regia, montaggio, fotografia (di Emmanuel Lubezki, Oscar alla Miglior Fotografia 2014 per Gravity!) sceneggiatura, cast, e chi più ne ha più ne metta, questo ha tutti i requisiti per poter vincere l’Oscar come Miglior Film!
Il film uscirà nelle sale italiane il 5 febbraio, e avrei tanti altri motivi per dirvi di andarlo a vedere, ma non lo farò. Dovrete vederlo con i vostri occhi!
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