Cina – Shanghai: quasi un migliaio di maiali morti nel fiume della città, l’Huangpu. Si ignorano le cause della moria
Shanghai: il popolare porto della Cina ha visto il suo fiume riempirsi di carcasse di suini. Paura per la potabilità dell’acqua.
Shanghai, Cina – Circa 900 maiali sono stati ripescati, morti, nelle acque del fiume Huangpu, il grande fiume che percorre la città cinese e che fornisce anche buona parte delle risorse idriche della megalopoli.
Mentre l’inchiesta è ancora in corso, le autorità sospettano che gli animali siano stati gettati nel fiume dagli allevatori della provincia di Zhejiang, dopo essere deceduti per una qualche malattia non precisata.
La notizia, fra gli altri, è stata riportata anche dalla BBC, mentre la popolazione della città è in grande fibrillazione a causa del fatto che il fiume è la principale risorsa idrica dei cittadini: “E’ ancora potabile l’acqua in cui galleggiano centinaia di carcasse di animali?” chiede Liu Wanqing, un abitante di Shanghai citato dal giornale China Daily. “Il governo deve condurre un’inchiesta dettagliata e fornire delle risposte oltre all’acqua potabile”.
Intanto sono, dopo aver disposto delle analisi sulla qualità dell’acqua, il governo di Shanghai ha affermato che i risultati ottenuti sono “normali”. Tutto questo pare non aver tranquillizzato né i cittadini, né gli agricoltori, tanto che, ciascuno per proprio conto, hanno richiesto tutta un’altra serie di analisi della qualità dell’acqua.
Tutto questo mentre ancora non si riesce a stabilire la provenienza dei suini morti, né (al momento) la causa reale dei decessi, dal momento che alle autorità cinesi non è giunta segnalazione di alcuna epidemia che riguarda i suini.
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