Sceicco del Qatar si compra la Costa Smeralda in Sardegna?

Sceicco del Qatar si compra la Costa Smeralda in Sardegna? Operazione frutto della ricapitalizzazione, per abbattere il debito Pubblico…

Sceicco del Qatar si compra la Costa Smeralda?

Sceicco del Qatar chi è?

Sceicco del Qatar si compra la Costa Smeralda in Sardegna? Lo Sceicco del Qatar è veramente quasi giunto alla conquista della bellissima Costa Smeralda in Sardegna. La sua holding: Qatar Holding in questi ultimi tempi, pare non subire il minimo attacco della crisi finanziaria che investe mezzo Mondo.

Addirittura, lo Sceicco del Qatar, mediante la sua Holding, come ci rivelano Fonti Ufficiali, è venuto alla ribalta per acquisti del Paris St. Germain, ed orta,sarebbe alle battute finali col miliardario Usa, Tom Barrack, per rilevare il controllo di Smeralda Holding.

Si avete capito bene la nostra beneamata Costa Smeralda , ce la siamo quasi persa con il petrolio dello Sceicco del Qatar che rilevando la Costa Smeralda con la sua Qatar Holding, continuerebbe l’operazione di costruzione di mega albergoni sulla Costa Smeralda.

Tale operazione, ricordo che è già iniziata, con Smeralda Holding, lo Sceicco del Qatar possiede quattro tra i più famosi alberghi a cinque stelle del mondo: dal Cala di Volpe al Pitrizza, dal Romazzino al Cervo Hotel, oltre alla Marina e al Cantiere di Porto Cervo e il Pevero Golf Club, annoverato tra i 100 più importanti campi da golf al Mondo.

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Il complesso turistico alberghiero fu creato negli anni ’60 dall’Aga Khan fa capo dal 2003 all’imprenditore di origine libanese Barrack, attraverso il fondo di private equity Colony Capital, che rilevò il controllo dalla statunitense Starwood Hotel, che tuttora gestisce le strutture alberghiere. Negli anni il fondo del Qatar è entrato in possesso di una partecipazione del 14,3% e adesso dovrebbe arrivare a possedere una quota ben più rilevante del controllo.

L’accordo al momento non trova conferme ufficiali ma rientrerebbe nell’ambito di un piano di rilancio che dovrebbe passare attraverso una ricapitalizzazione, necessaria per abbattere il debito del gruppo che ammonterebbe a circa 200 milioni di euro, e a nuovi investimenti.

Comunque, so che molti vedranno di buon occhio tutta l’Operazione che porterebbe ovviamente ad una ripresa economica della Costa Smeralda , anche se di vera crisi, in Costa Smeralda , non se ne è mai parlato, resta comunque valido il possibile incremento di posti di lavoro ma dobbiamo però stare attenti che questa operazione, non porti anche ad un danno ambientale sulla Costa Smeralda .