Il safari in Botswana di Juan Carlos re di Spagna terminato prima del tempo.
Juan Carlos re di Spagna, in -safari in Botswana ha dovuto terminare anticipatamente la sua vacanza.
Il re spagnolo, 73 anni, era partito in Botswana in vacanza per quelli che dovevano essere giorni di relax trascorsi a caccia di elefanti, ma una caduta e la frattura dell’anca hanno posto anticipatamente fine a vacanza e safari.
Il sovrano, caduto venerdì nello chalet dove era ospitato è stato rapidamente trasferito a Madrid e qui operato sabato mattina.
Il monarca spagnolo negli ultimi tempi ha dovuto subire varie operazioni e questa è la quarta nel giro neppure di due anni, ma in Spagna più che delle operazioni del re si parla piuttosto della caccia all’elefante.
El Pais e El Mundo i due principali quotidiani spagnoli dedicano la prima pagina al re mostrando una vecchia foto del sovrano che lo immortala, fucile alla mano, accanto al cadavere di un elefante.
Critiche che cadono come chicchi di grandine sul sovrano, che, in un momento di enorme crisi economica per il paese, come scrive l’editorialista di El Mundo, offre un’immagine negativa che un sovrano non dovrebbe mai mostrare. Si può leggere infatti sul quotidiano: “Secondo gli elementi a nostra conoscenza, si tratta di un viaggio irresponsabile, realizzato nel momento più inopportuno. Lo spettacolo di un monarca a caccia di elefanti in Africa, mentre la crisi economica nel nostro paese crea per gli Spagnoli così tanti problemi, mostra un’immagine di indifferenza e frivolezza che un sovrano non dovrebbe mai dare”.
El Pais, deplora invece, che paese e governo non siano ufficialmente informati dei ripetuti viaggi privati del re e anche El Mundo ribadisce che il capo del governo non era stato informato del viaggio del re e tantomeno del suo safari.
C’è chi leva un voce in favore del sovrano, è il caso del quotidiano conservatore e monarchico ABC,che difende “il diritto all’intimità” e giudica “deplorevole”questo attacco al re, approfittando di un suo incidente per criticare la monarchia parlamentare, ignorando così il suo ruolo determinante nel funzionamento del sistema democratico del paese.
Juan Carlos salito al trono nel 1975, due giorni dopo la morte del generale Francisco Franco é considerato come una delle figure più rispettate del regno per avere permesso una transizione democratica del Paese dopo gli anni della dittatura.
Costo di una caccia all’elefante
Sempre secondo El Mundo il costo di una caccia all’elefante in Botswana oscilla tra i 10.000 e i 30.000 euro, costo che dipende dal numero dei partecipanti al safari e dal numero di animali abbattuti.
Il Botswana – continua il quotidiano – è uno dei pochissimi Paesi africani che ancora permette la caccia al più grande mammifero erbivoro del pianeta.
E gli animali ? e i poveri elefanti?
Gli animalisti non hanno tardato a manifestarsi via internet per ribadire il loro sdegno per l’uccisione di questi animali in via d’estinzione, ma anche per lo spreco economico dettato dal costo del safari e un internauta molto più duramente ha commentato che il re piuttosto che sparare al pachiderma avrebbe fatto meglio a spararsi a un piede!
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