Affluenza straordinaria alle primarie del centrosinistra, praticamente un evento storico. I seggi rimarranno aperti fino alle 20.00 per decidere chi sarà il leader della nuova coalizione di centrosinistra che si presenterà alle elezioni politiche del 10 marzo 2013.
I candidati sono 5: Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Bruno Tabacci e Laura Puppato.
Gli elettori preregistrati al voto erano già un milione e mezzo, di cui 850mila online, motivo per cui ai seggi si sono verificate lunghe code di attesa per poter votare.
Alle 19.00 avevano votato oltre 2,6 milioni: alle primarie PD del 2009 avevano votato 3 milioni e 102 mila elettori.
Renzi stesso ha pubblicato su twitter questo messaggio: “Sono in coda da un’ora e venti minuti a Firenze. Mi scappa da ridere pensando che chiedevamo più seggi e ci hanno detto che non servivano”. Effettivamente le lamentele del sindaco paiono ragionevoli, dal momento che alle 17 solo in provincia di Firenze erano andati al voto oltre 80.000 elettori!
Se, come previsto dai sondaggi, nessuno dei candidati raggiungerà il 50% più uno dei voti validi, si terrà il ballottaggio tra i due candidati con il maggior numero di preferenze ed il secondo turno di votazioni si terrebbe domenica prossima, 2 dicembre.
In Lombardia fin’ora hanno votato più di 300mila persone, un numero molto elevato che mostra come stia soffiando il vento del cambiamento: un segnale forte, soprattutto nei confronti di Lega e PDL, in vista delle elezioni regionali del prossimo 10 marzo.
I primi risultati sono previsti per le ore 21,00, quando arriveranno i risultati dei primi 300 seggi circa.