M5S, Marco Scibona senatore M5S, in diretta su LaCosa, ha racconta come si svolgerà la manifestazione #NoTav con il M5S del 23 Marzo
La manifestazione dei NoTav sarà trasmessa da LaCosa sabato 23 marzo in diretta streaming dalla mattina 9.30, 10 e dalle ore 14 la Cosa seguirà per il M5S la manifestazione dei NoTav e del M5S uniti in questa nuova scelta di vita e di lotta per i comuni diritti.
In diretta streaming, su LaCosa, il senatore del M5S Marco Scibona ha spiegato i motivi per i quali il M5S appoggerà la manifestazione dei No Tav in programma per il 23 marzo.
M5S e No Tav uniti nella manifestazione in Val di Susa
Durante l’intervista, trasmessa pochi minuti fa su LaCosa, il senatore Marco Scibona, raggiunto telefonicamente da Roma dove si trova, ha spiegato i motivi che hanno spinto il M5S ad avvicinarsi al movimento NoTav ed a appoggiare la manifestazione indetta dai No Tav in programma per sabato 23 marzo:
Dall’intervista e dalle motivazioni e scelte spiegate da Marco Scibona è emerso che Il M5S non è un movimento solo contro la Torino Lione ma un MoVimento che trae spunto, dalla lotta dei No Tav contro l’alta velocità, per appoggiare una vera filosofia di vita verso un progresso sano di decrescita, che non significa tornare alle caverne, ma tutt’altro.
Ma torniamo ora al programma della manifestazione per la giornata del 23 marzo:
Alle 10 del 23 marzo il M5S, insieme ai NoTav, cercherà di entrare nei cantieri, Al pomeriggio si terrà una manifestazione con una camminata di circa 8 km. verso Bussoleno. Questo l’invito di Marco Scibona del M5S a tutti quelli che volessero partecipare alla manifestazione congiunta dei No Tav e del M5S.
I No Tav invitano tutti alla manifestazione del 23 marzo contro la Torino Lione:
“Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a manifestare contro questo scellerato progetto che con il passare del tempo, l’avanzata della crisi economica nazionale e internazionale, diviene sempre più inutile e insostenibile, non solo per il nostro territorio ma per tutto il Paese”.
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“Su un punto vogliamo essere chiari, quest’opera, nonostante il battage pubblicitario che la circonda, fa sempre più acqua da tutti i punti di vista e sopratutto, man mano che si delineano le fantasiose tempistiche dei fan del tav, si conosce sempre più a fondo la reperibilità dei fondi per la sua realizzazione. Quello di cui Governo e tifosi vari non parlano mai è l’essenza del finanziamento necessario per la Torino Lione, tutto ed esclusivamente pubblico, ovvero sottratto ad altri settori per essere spostato su questo binario morto”.
I soldi delle nostre tasse sono l’unica fonte di finanziamento esistente e necessariamente, ancor piú in un momento storico del genere, ciò significa spostare ingenti somme di denaro dalla sanità, dalla scuola e dai servizi sociali, per finanziare quella che ormai è la cassaforte, con relativo bancomat, del sistema dei partiti”.
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