Erasmus Plus. Così si chiamerà il nuovo programma finanziato dall’Unione Europea che prevede lo stanziamento di oltre 14 miliardi di Euro a partire dal biennio 2014/2015.
Il programma riunirà tutti gli altri progetti basati sulla mobilità di giovani europei nel Vecchio Continente: Comenius, Erasmus, Erasmus Mundus, Leonardo da Vinci e Grundtvig. Con questo nuovo programma, gli studenti, gli apprendisti, i docenti e i formatori potranno studiare, formarsi o svolgere varie attività in qualsiasi Paese membro dell’UE. L’UE precisa che le borse di studio verranno stabilite in base al Paese di provenienza dello studente (e non) e quello di destinazione. Saranno 4 milioni i giovani europei che potranno prendere parte al programma.
La formazione multiculturale e una buona conoscenza delle lingue sono diventate molto importanti per l’UE. Ecco perchè l’Unione Europea investe sui giovani. Nel nuovo Erasmus+, le pratiche burocratiche verranno semplificate, le borse di studio avranno un budget molto più alto e ci saranno anche più posti a disposizione per le varie destinazioni europee.
Sarà possibile partecipare una seconda e una terza volta al programma, a patto che la permanenza all’estero non superi i 12 mesi e che vi si partecipi in due cicli di studio diversi.
Inserita un’importante novità per chi voglia svolgere master post-laurea all’estero: saranno stabiliti dei prestiti, dei finanziamenti molto vantaggiosi senza l’utilizzo di discriminazioni, ovvero senza bisogno di garanzie di terze parti o l’aiuto dei genitori. I prestiti possono arrivare anche a 18 mila Euro. L’occasione giusta per fare esperienza all’estero per i giovani italiani ed europei.
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