Ieri sera, nella stupenda cornice di Piazza Duomo a Milano, si e’ tenuto il concerto gratuito dei Kasabian organizzato dalla Bacardi.
Finalmente Milano si e’ dimostrata all’altezza delle grandi capitali europee e, dopo anni, ha ospitato un Concerto, con la C maiscuola e non i classici eventi alla radio italia, completamente gratuito nella stupenda cornice di Piazza Duomo.
Il concerto, sponsorizzato dalla Bacardi, ha visto sul palco una delle band rock piu’ apprezzate degli ultimi anni: i Kasabian.
Il live della band di Leicester e’ durato circa due ore e mezza per la gioia di tutti i ragazzi stipati in una piazza del Duomo stracolma di gente.
I Kasabian solo saliti sul palco poco dopo le 21 e hanno aperto il concerto con Days are forgotten. Purtroppo le transenne non hanno retto all’ondata di gente scatenata ed eccitata dalle note dei quattro di Leicester e il concerto e’ stato interrotto per qualche minuto per ragioni di sicurezza.
Riparate le transenne e tornati sul palco i Kasabian hanno fatto letteralmente sognare Piazza Duomo regalando all’Italia un pezzo di Inghilterra e soprattutto dei festival per cui la terra d’oltremanica e’ tanto famosa.
I Kasabian, partiti un po’ sottotono, ma poi inarrestabili, hanno cantato uno per uno i pezzi che li hanno resi famosi da Shoot The Runner, Underdog, Where Did All The Love Go?, I.D., Empire; spesso Sergio Pizzorno e compagni hanno proposto versioni leggermente riarrangiate dei pezzi, apprezzabili per la volontà di rinfrescare pezzi che sono stati suonati e risuonati in tutto il mondo.
Tra le sorprese della prima parte della serata, da ricordare assolutamente l’inno italiano suonato con la tromba e cantato dal pubblico e la cover di Praise You dei Fatboy Slim, che ha fatto da intro a L.S.F.
Con Switchblade Smiles, Vlad The Impaler e Fire il pubblico e’ letteralmente impazzito: una folla inarrestabile di gente che saltava, cantava, batteva le mani e si divertiva. Cose che troppo poco spesso si vedono a Milano.
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Meritava anche la scenografia, un megaschermo che a seconda del brano eseguito proponeva dei video e dei background davvero originali, ma oltre al gruppo, chi ha giocato un ruolo fondamentale sono stati proprio i fan.
Io, e tutta la piazza, ci siamo emozionati mentre Tom Meighan & Co. intonavano il loro pezzo piu’ famoso Goodbye Kiss. Mentre il gruppo d’inglesi che avevo a fianco seguiva alla perfezione le parole della canzone, io improvvisavo con un inglese alquanto italianizzato come del resto faceva la maggior parte della piazza.
Dopo avere ringraziato il pubblico e presentato il nuovo chitarrista, la band ha lasciato il palco ma Tom Meighan è rimasto sul palco celebrando la serata con una cover a cappella di She Loves You dei Beatles, con tanto di dedica ai Fab4.
Unica pecca, secondo molti presenti: l’audio. Il suono era limpido, cristallino ma moderatamente basso, ma siamo pur sempre in Piazza del Duomo.
Speriamo che un evento del genere si ripeti presto. Grazie Milano, ma soprattutto grazie Kasabian per la serata a dir poco magica.
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