Il primo brand a rispondere è Zara: si impegnerà a cambiare eliminando le sostanze tossiche
“Detox Fashion”, disintossichiamo la moda, questo il titolo della forte campagna lanciata da Greenpeace per disincentivare i grandi brand della moda ad inquinare con sostanze tossiche.
L’organizzazione ambientalista ha analizzato i capi di 20 famose case d’abbigliamento, scoprendo che contengono sostanze pericolose.
I marchi colpevoli: Benetton, Jack & Jones, Only, Vero Moda, Blažek, C & A, Diesel, Esprit, Gap, Armani, H & M, Levi, Victoria ‘s Secret, Mango, Marks & Spencer, Metersbonwe, Calvin Klein, Tommy Hilfiger, Vancl e Zara.
Ed è proprio il marchio Zara che, accusato di utilizzare, nei capi, sostanze chimiche (nonilfenoli etossilati,ftalati e alchilfenoli) che inquinano l’ambiente e sono dannosi per l’uomo, ieri ha riconosciuto le proprie colpe.
Il 29 novembre, il brand low cost ha firmato l’impegno ad eliminare le sostanze chimiche pericolose dai prodotti lungo tutta la catena di fornitura, entro il 2020.
“Greenpeace si complimenta per l’impegno di Zara a realizzare vestiti senza sostanze tossiche. Se la più grande azienda della moda può farlo, non ci sono scuse per gli altri marchi che devono ripulire la loro catena di fornitura” – ha dichiarato Martin Hojsik, responsabile della campagna “Detox” di Greenpeace International – “I consumatori di tutto il mondo hanno fatto sentire la loro voce ed è ora per gli altri marchi come Esprit, Gap e Victoria’s Secret di ascoltare i loro clienti e liberarsi urgentemente dalle sostanze tossiche”.
L’azione di Greenpeace, infatti, ha raccolto numerosi consensi: in migliaia hanno aderito con azioni sui social network e manifestazioni sulla porta dei negozi incriminati.
Greenpeace, con la sua campagna, esige che le case di moda si impegnino all’eliminazione di tutte le sostanze chimiche pericolose entro il 2020 e impongano ai loro fornitori di rivelare alle comunità locali tutti i dati relativi alle emissioni di sostanze chimiche tossiche dai loro scarichi industriali.
“Detox Fashion” è molto forte, con foto e video riprende gli stessi codici dei brand d’abbigliamento, con lo scopo di attirare l’attenzione degli appassionati di moda…per essere Fashion, senza diventare Victim!
Ecco il video della campagna “Detox Fashion” firmata Greenpeace
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